Le valli che circondano Domodossola offrono una grande varietà di percorsi adatti ad ogni tipologia di escursionista. In queste pagine mi propongo di riportarne alcuni, da me provati, e di fornire qualche informazione, sperando di fare cosa utile ad altri appassionati come me.

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Alpe Albarina

L’alpe Albarina si trova nella zona dell’Ovigo di Varzo a 1.100 metri di quota sul ripido pendio che scende dal Pizzo di Albiona. Ho già visitato questo alpeggio in occasione di una escursione a Nugno, quello qui riportato è il percorso di salita diretta lungo la vecchia mulattiera che parte dal ponte sospeso in frazione Riva.

Guardando alla forte pendenza del costone da risalire mi aspettavo di dover affrontare una salita molto faticosa, la realtà è risultata diversa. Superati i primi 20 metri veramente ripidi il percorso si fa agevole, la mulattiera sale con lunghi traversi e qualche serie di stretti tornanti sino a sportarsi in direzione est per superare un canalino in secca, oltre il quale la pendenza aumenta leggermente. Si sale in direzione di una parete rocciosa che si supera con una bella serie di tornanti con solidi gradoni. E’ il tratto più suggestivo del tracciato. 

Si sbuca su un piccolo terrazzo panoramico da dove riprende la serie di tornanti e traversi. Verso quota 950m si incontra un bivio che pone qualche dubbio: sulla sinistra si stacca un sentiero marcato con i classici bolli bianco-rossi del CAI, che dovrebbe essere il tracciato “classico” per Albarina; la mulattiera prosegue invece diritto e marcata con bolli arancioni, questo tracciato sembra più frequentato. Ho seguito i bolli arancioni. 50 metri più in alto altro bivio – senza particolari indicazioni – anche in questo caso ho seguito i bolli arancioni.

Altra serie di stretti tornanti ed infine il traverso in direzione est che tra due bassi muretti a secco sbuca sul prato di Albarina nei pressi di una bella cappelletta. Una sola baita appare in buone condizioni e sicuramente ancora abitata saltuariamente come evidenziato dal piccolo orto rigoglioso. Anche la teleferica che sale dal fondovalle sembra in efficienza. Una piccola fontana butta solo un sottile filo d’acqua, ma per la zona dell’Ovigo è una vera manna. La vista è molto limitata dalla vegetazione e dal profilo della montagna e spazia solamente sulla cresta della Colmine. Una tabella indica un punto panoramico su Varzo a 200m di distanza – fare attenzione!!

Per la discesa ho rifatto il percorso della salita potendo così notare come la vegetazione, abbondante in questa stagione, nasconda parecchio. Sicuramente in primavera o in tardo autunno si godrebbe di “emozionanti” vedute sulla valle.

(vedi altre foto)


Effettuata 3 Settembre 2021
Dislivello complessivo580 m   
Distanza percorsa 5 Km
Tempo di cammino 4 ore

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