Uno sguardo superficiale alla mappa può trarre in inganno poiché non consente di valutare il dislivello totale che si deve affrontare e che viene molto incrementato dai continui saliscendi del lungo traverso da Fondovalle alla chiesetta di San Antonio. Questo tratto è anche abbastanza monotono e - non disponendo di soluzioni alternative - occorre sciropparselo anche al ritorno. Molto bello è il primo tratto a mulattiera che consente di raggiungere Antillone con il suo laghetto e la bellissima chiesa (in ristrutturazione). Più oltre si segue un sentiero, ben visibile e in buono stato, che, costantemente sotto un bosco misto di abeti e faggi, conduce verso la val Vova.
Dopo parecchi saliscendi e l'attraversamento di tre colatoi (nessun problema in condizioni di tempo buono) si arriva finalmente ad incrociare la pista forestale che sale da Chioso. Ultimo tratto in forte pendenza e si sbuca all'imbocco della valle in frazione San Antonio. Deviazione attraverso le baite per raggiungere la chiesetta in posizione molto panoramica. Da qui gli itinerari possono essere diversi, io ho scelto il percorso ad anello (senso orario) che tocca diverse frazioni. La più bella è Casa Francoli (vedi anche), la più rustica l'Alpe di Vova - che è anche il punto più alto dell'escursione. Molto bella anche la discesa nel vallone punteggiato di baite e di mandrie al pascolo. Ritornati a San Antonio occorre armarsi di pazienza e puntare su Antillone....
Qualche nota di servizio
- da Antillone a San Antonio non si trova acqua
- inoltre questo tratto è letteralmente coperto di foglie secche e di aghi di pino e con tempo umido dovrebbe risultare scivoloso... occhio!
- da Antillone a San Antonio non si trova acqua
- inoltre questo tratto è letteralmente coperto di foglie secche e di aghi di pino e con tempo umido dovrebbe risultare scivoloso... occhio!
| Effettuata | 5 Settembre 2018 |
| Dislivello complessivo | 780 m |
| Distanza percorsa | 13 Km |
| Tempo di cammino | 5:30 ore |
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