Ho parcheggiato facilmente nella zona bassa di Colloro e ho seguito la strada asfaltata per l’alpe Lut fino a poco oltre la presa Enel sul Rio del Ponte da dove, a sinistra, inizia il sentiero per l’alpe Colla. Il tracciato è molto buono, sempre evidente, pulito e ben battuto.
Sotto un rado bosco, attualmente in fase di rimboschimento da parte dell’ente Parco Valgrande, si sale a stretti tornanti sulla schiena d’asino che separa i valloni del Rio del Ponte (a sx) e del Rio di Nass (a dx) che scende direttamente da Colla. La pendenza è costante e decisa per tutto il tratto che porta agli alpeggi dei Curt.
Sono 6 gruppi di baite sparse ai lati del sentiero e distribuite su circa 100m di dislivello. Il primo alpeggio si incontra verso quota 950m ed è quello meglio conservato e in buona posizione panoramica. Nel tratto che attraversa i Curt il fondo del sentiero è più roccioso, a tratti scavato direttamente nel sasso. Superate le ultime baite la pendenza finalmente si attenua e con un traverso verso destra si supera il Rio di Nass, proprio nei pressi dell’alpe Corpic, poche baite in buono stato in posizione aperta e panoramica.
Il sentiero è sempre ben
evidente, in buono stato relativamente all’ambiente, con tratti su roccette o
su costone erboso, parecchi tornantini e rari traversi. Si sbuca finalmente
sulla stretta sella erbosa sulla quale resistono i ruderi dell’alpeggio, e si
rimane letteralmente incantati dalla vista che ci si apre improvvisamente davanti e intorno.
Difronte la cresta che
chiude la Valgrande con evidente a centro la Colma di Premosello. A destra ben
4 laghi: Mergozzo, Maggiore, Varese e Monate. A sinistra l’alpe addossata alla
dorsale rocciosa che scende dalla Cima Saler. E alle spalle la lunga catena di
cime che separa l’Ossola dalla Val Sesia con l’imponente parete est del Monte
Rosa (oggi purtroppo nascosta da una persistente foschia alta). Le tardive
nevicate primaverili sono la ciliegina sulla torta. È raro un panorama così
vasto a soli 1400m di altitudine e a questo spettacolo ho dedicato una lunga
sosta.
Effettuata | 8 Aprile 2024 |
Dislivello complessivo | 930 m |
Distanza percorsa | 8 Km |
Tempo di cammino | 6 h 30' |
NOTE importanti:
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