Un'altra bella escursione in alta val Bognanco con partenza da San Bernardo. Dal parcheggio si segue per qualche minuto la pista forestale a sinistra del bar-ristoro, in leggera salita sotto un fresco bosco di abeti. Si devia poi a destra (indicazione) su sentiero a tratti accidentato e faticoso, comunque sempre evidente. Usciti dal bosco si incontra una vasta torbiera che si supera agevolmente su un pontile in legno. La salita riprende tra larici e mirtilli e in breve si raggiunge la conca del lago di Ragozza alle pendici della Cima Verosso e il panorama a destra comprende tutta la dorsale che dal Pioltone all'Albiona separa la val Bognanco dalla val Divedro. Dal lago in breve si raggiunge il rifugio Gattascosa, aperto e frequentato (è sabato).
A sinistra del rifugio il sentiero inizia ad inerpicarsi nello stretto canalino erboso che sbuca sulla dorsale che porta alla bocchetta di Gattascosa. Occorre prestare attenzione solamente al tratto dello scollinamento che costringe a scavalcare i grossi massi che lo ostruiscono. Dal passo ci si affaccia sull'alta val Waira (Svizzera) ricca di laghi e laghetti e della veduta sulle cime dei 4000 vallesani.
Sulla sinistra una traccia di sentiero (indicazioni per il passo di Oriaccia), contorna la conca ghiaiosa e senza perdere quota conduce al lago Tschawiner, il più grande.
In alternativa la traccia di destra scende per i dossi prativi sino ai laghetti più bassi, dai quali è comunque possibile raggiungere il lago Tschawiner ed eventualmente chiudere un giro ad anello.
Per il ritorno ho seguito il tracciato dell'andata fino al rifugio Gattascosa per poi optare per il largo giro della conca del Monscera e rientrare a San Bernardo passando da Arza.
(vedi altre foto)
Effettuata | 28 Settembre 2019 |
Dislivello complessivo | 700 m |
Distanza percorsa | 13 Km |
Tempo di cammino | 6 ore |
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