Le valli che circondano Domodossola offrono una grande varietà di percorsi adatti ad ogni tipologia di escursionista. In queste pagine mi propongo di riportarne alcuni, da me provati, e di fornire qualche informazione, sperando di fare cosa utile ad altri appassionati come me.

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Alpe Lorino

 

L'escursione inizia dal parcheggio di Salviggia - al termine delle gallerie di servizio Enel e nella prima parte percorre il sentiero che porta all'alpe Wolf

Si traversa il piano dell’alpe Wolf in diagonale verso sinistra – al fondo del prato si scorgono i segni bianco-rossi che indicano la ripresa del sentiero. L’inizio nel sottobosco è agevole, ben presto però il percorso si fa più impegnativo, inerpicandosi in un valloncello sulla sinistra delle paretine rocciose che chiudono il fondo dell’alpeggio.

In questo tratto i bassi arbusti non offrono alcun riparo dal sole e le pareti circostanti bloccano ogni ventilazione. Inoltre la salita è resa faticosa dalla bassa vegetazione che invade e nasconde il sentiero e dalla sensibile pendenza.

Si esce dal canalino verso destra proprio sopra il primo balzo roccioso ed in breve si raggiunge un piccolo pianoro erboso. 

Lo si percorre in direzione ovest sino a ritrovare le tracce del sentiero; un breve tratto ancora in forte pendenza e il sentiero torna agevole e ombroso, in alcuni punti riaffiora l’antica mulattiera. Nel sottobosco si possono notare parecchi formicai che contribuiscono sicuramente a mantenerlo in salute. Si lascia sulla destra la traccia che conduce (forse) agli alpeggi Corgiolo e Camona (CH) e con qualche traverso e qualche tornante si sbuca finalmente sul costone erboso del piccolo alpeggio di Lorino, nei pressi di alcune baite e del Bivacco Stefanetti (1820 m)


Da qui la GTA prosegue sino allo scollinamento del Passo Variola verso l’alta val Bognanco, 400m più in alto, mentre un secondo cartello indica la direzione per l’alpe di Albiona, circa alla medesima altezza di Lorino in direzione est.

Qui occorre dare qualche informazione di servizio. Prima di partire mi ero informato sulle condizioni dei percorsi : verso il passo Variola molti alberi abbattuti dagli eventi atmosferici ostacolano di molto il cammino – verso Albiona è una grossa frana ad aver cancellato un tratto del sentiero ed è quasi impossibile, per chi non ha precedente dimestichezza con i luoghi, ritrovare il sentiero aldilà degli sfasciumi. Simile, o anche peggiore, dovrebbe essere la situazione del percorso verso l’alpe Camona, che di colatoi e canaloni ne deve superare almeno tre.

Peccato … avrei volentieri optato per un percorso ad anello raggiungendo l’alpe di Albiona di dentro per poi scendere a Nugno e Selvanera ma stante la situazione non ho potuto far altro che ritornare sui miei passi fino a Wolf. Purtroppo queste situazioni, su questo versante dell’OVIGO sono sempre più frequenti.

Per completezza devo segnalare che, facendo riferimento al libro del bivacco, io sono stato il primo escursionista di quest'anno, gli ultimi erano passati a novembre 2020. Ci sarebbe da capire se gli escursionisti scarseggiano perché i sentieri sono abbandonati .... o viceversa. 

REVISIONE:  mi hanno informato che, poche settimane dopo la mia escursione, il CAI ha provveduto alla sistemazione dell'intero percorso Divedrino della GTA e quindi - almeno per qualche anno - le difficoltà di orientamento dovrebbero non sussistere. 

(vedi altre foto)


Effettuata 11 Giugno 2021
Dislivello complessivo (da Salviggia)1000 m
Distanza percorsa 9 Km
Tempo di cammino 7 ore

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