La bassa dorsale sinistra della val Cairasca (esposta a sud), nel
tratto tra Varzo e San Domenico, è costellata da molti alpeggi e frazioni, quasi
tutte servite da stradine o piste forestali che ne hanno favorito la
conservazione e la frequentazione, soprattutto nella buona stagione.
Risulta semplice inventarsi piacevoli gite combinando tra loro gli
itinerari che le collegano e acquisire una buona conoscenza dei luoghi. Sono
percorsi adatti ad ogni stagione e alla portata di tutti, non presentando
difficoltà particolari (in qualche tratto è richiesto solo un normale senso di
orientamento).
All'alpe Torba |
Da Maulone alla Torba (Traccia
VERDE - circa
1h 15’ dislivello 400m 2Km)
Si lascia l’auto al parcheggio di Maulone sulla strada provinciale
per San Domenico e si sale verso Solcio sino al primo tornante. Da qui si prosegue
diritto seguendo le indicazioni per l’alpe Torba. La bella e facile mulattiera risale
il costone della val Cairasca praticamente con un unico lungo traverso, a
tratti in falsopiano e a tratti in più decisa salita, senza mai però affrontare
pendenze impegnative. Si giunge subito al piccolo alpeggio di Cangelli, si
entra poi in un valloncello dove si deve superare il solo tratto leggermente impegnativo
per il fondo fangoso e per qualche passaggio leggermente esposto. Si supera a
guado un piccolo rio, e si prosegue sul versante soleggiato che conduce all’alpe
Chioso passando nei pressi di una piccola cappella, non facilmente individuabile
nel bosco anche se a pochi metri dal sentiero.
Da Chioso in circa 15 min. si arriva alle prime baite dell’alpe
Torba (anche se la tabella indica 40 min) preannunciate da una seconda cappella.
Il sentiero prosegue diritto verso l’alpeggio principale, conviene però in
prossimità di un fontanile prendere a destra e sbucare sul primo vasto pianoro.
Raggiunte le baite e attraversando i prati in direzione ovest si raggiungono gli
insediamenti agricoli inalpati a fine primavera e poi ancora a fine estate
come stazione intermedia tra il fondovalle e l’alpe Veglia. Tutto il pianoro
gode di una bella vista il crinale spartiacque con la val Bognanco, verso San
Domenico e il monte Leone.
All'alpe Scarpia |
Da San Domenico alla Torba
(Traccia BLU - circa 40’
dislivello 100 1,5Km)
A quota 1300 circa sulla provinciale Varzo-San Domenico presso una
cappelletta, sulla destra salendo, si stacca una strada asfaltata che in salita
e con direzione est attraversa un lungo balcone soleggiato con piccole frazioni
in ottima posizione panoramica. La strada termina presso le ultime abitazioni
oltre le quali si prosegue, sempre in falsopiano, su evidente traccia di
sentiero. Si entra nel bosco e superati un paio di rii in breve si arriva all’alpe
Torba nei pressi dell’azienda agricola.
Nei pressi dell'alpe Callaioni |
Dalla Torba a Dorcia (Traccia GIALLA - circa
1h
dislivello 200m 2Km)
Poco a monte del fabbricato agricolo si stacca una pista forestale
che risale con qualche tornante la dorsale fresca e boscosa del Merlo. Con 100
metri di dislivello si raggiunge un piccolo pianoro e un evidente bivio.
A destra (est) in 10 minuti si giunge al bellissimo alpeggio “privato”
di Scarpia che merita la deviazione
A sinistra (ovest) un lungo traverso sempre su ottima strada
forestale si sale prima ai ruderi dell’alpe Callaioni e successivamente ai 1550
metri dell’alpe Dorcia di Fuori. Questo tratto del percorso è particolarmente bello
per gli ambienti e i panorami.
A Dorcia si incrocia la strada (chiusa al traffico) che sale da
San Domenico all’alpe Solcio – prendendo questa in discesa in 30 minuti in ritorna
sulla provinciale Varzo-San Domenico) poco a monte rispetto al punto di
partenza della traccia BLU).
Alla Torba per Cortiggio e Loi (Traccia ROSSA - circa 2h 30' dislivello +600m -200m 5,5Km)
Anche per questa variante si lascia l'auto al parcheggio di Maulone e si prende la strada asfaltata che sale a Solcio. Si continua per quasi 2Km, si supera il primo bivio per l'alpe Loi (che si raggiunerà per altro percorso) e al successivo bivio prendere a sinistra per l'alpe Cortiggio. Il primo tratto è un traverso in costante salita sino a raggiungere il ponticello che scavalca il rio Maulone. Qui la strada si impenna e con una unica rampa si giunge alle baite di Cortiggio, tutte in buone condizioni e abitate in stagione. Anche da qui si gode di belle vedute sulle montagne circostanti.
Alpe Cortiggio |
Si attraversa il borgo e il vasto prato in direzione del fabbricato agricolo, dietro il quale riparte il tracciato - abbastanza evidente - che si inoltra nel bosco e in costante leggera discesa in 15' raggiunge da monte l'alpe Loi. Subito sulla destra parte la larga carrareccia che porta, con un lungo falsopiano, verso l'alpe Praggio (consiglio però una breve visita all'alpe Loi, con baite tutte ristrutturate e panorama incantevole).
Si segue la carrareccia per Praggio sino nei pressi di un tornante verso destra da dove si diparte il sentiero per l'alpe Torba (indicazioni). Il tracciato è sempre evidente ma impegnativo a causa del fondo sconnesso e ingombro di sassi e rami. Superato il facile guado sul rio Fusaia si affronta l'ultimo strappo sino ad aggirare il costone che sorregge l'alpe Scarpia, in falsopiano si raggiunge la strada Maulone-Dorcia (traccia GIALLA) e su questa, in discesa, si giunge alla meta.
Alpe Loi |
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