Le valli che circondano Domodossola offrono una grande varietà di percorsi adatti ad ogni tipologia di escursionista. In queste pagine mi propongo di riportarne alcuni, da me provati, e di fornire qualche informazione, sperando di fare cosa utile ad altri appassionati come me.

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Tappia - Anzuno e la collina del Calvario

La parte bassa del soleggiato versante che dalla cima del Moncucco scende verso Domo e Villa - specialmente nella zona tra Tappia, Anzuno e Calvario - è percorso da una fitta rete di strade e sentieri.

Sono molte le possibilità di belle passeggiate adatte a tutte le età e a tutte le stagioni. Casomai sono da escludere i mesi più caldi in conseguenza del soleggiamento e delle basse quote.

I percorsi sono tutti in buone condizioni e ben segnalati; anche gli inevitabili tratti su strade asfaltate non guastano la gita essendo comunque il traffico molto scarso. 




Crosiggia - Anzuno - Cruppi  (tracciato blu)

Parcheggio agevole nella piazzetta del cimitero di Crosiggia da dove inizia anche il sentiero. Il primo tratto è in falsopiano alle spalle della chiesa e delle case della frazione, poi una bella mulattiera in ottime condizioni, con un "dritto" in costante media pendenza in 30 minuti raggiunge Anzuno nei pressi della chiesetta di Sant'Antonio, dal cui sagrato si ha una bella vista sulla piana sottostante e sulle cime prospicenti. Alle spalle della chiesa si prende il sentiero in direzione Nord che con un lungo falsopiano porta alla frazione dei Cruppi con la panoramica chiesa di San Defendente. Il rientro verso Crosiggia è possibile seguendo la mulattiera che scende più decisamente o con la pià lunga strada asfaltata (alternativa gialla)
Altra possibilità è il rientro diretto da Anzuno per strada comunale che dalle ultime case della frazione scende prima verso Quartero e poi a Crosiggia (alternativa arancione)
In totale 200 metri di dislivello, circa 3 4 o 6 Km e un paio d'ore di piacevole cammino.  (foto - inizio primavera).


Da Vallesone a Tappia (tracciato rosso)

Si parcheggia al bordo della strada del Lusentino e si attraversa la bella frazione con le sue case ristrutturate, fiori e giardini ovunque e molte spiritose sagome di bimbi e animali ritagliate nel legno e sapientemente ambientate. Lasciata Vallesone la strada prosegue in costante discesa verso Quana e l'agriturismo La Tensa. Qui si lascia la strada e si prende un sentiero - in qualche tratto un poco accidentato - che termina nei pressi del lavatoio di Anzuno. Si prosegue oltre in direzione Sud e si giunge in breve al ponte della frazioni Molini. Da qui su buon sentiero in facile salita e con qualche passerella in legno per scavalcare zone umide si sale a una cappella dove il percorso spiana. Transitati presso un antico cimiterino, si arriva infine a Tappia. Per un totale di 100 m di dislivello accumulato - 3,5 Km - 1h 30'.   (foto - fine settembre).



Gabi Valle - Tappia - Anzuno - Gabi Valle (traccito viola - rosso - viola)

Altra bella gita per Tappia, facile ma con un dislivello maggiore, in gran parte su strade asfaltate, senza difficoltà e molto rilassante. Da segnalare la bella frazione di Valpiana, a mezza costa e molto caratteristica. (Sconsiglio la salita in auto sino a Valpiana - strada stretta e difficoltà di parcheggio). Consiglio invece il giro completo sino a Anzuno per poi ritornare al punto di partenza con le mulattiere che scendono a Rogoledo e Gabi Valle. Per il giro completo 400 m di dislivello 4 Km e 3h.   (foto - fine marzo)







 

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