Le valli che circondano Domodossola offrono una grande varietà di percorsi adatti ad ogni tipologia di escursionista. In queste pagine mi propongo di riportarne alcuni, da me provati, e di fornire qualche informazione, sperando di fare cosa utile ad altri appassionati come me.

120 e più ESCURSIONI - consultare l'INDICE DEI PERCORSI - cliccare su immagini e mappe per INGRANDIRLE

Laghi di Paione (Val Bognanco)

Bella escursione in alta val Bognanco, quasi tutta in ambiente di alta montagna, su ghiaioni e balze rocciose senza però grandi difficoltà e assolutamente in piena sicurezza. Si parte dal parcheggio di San Bernardo a 1630 m e si scende al ponte sul rio Rasiga che scende dal passo Monscera. Si perdono una trentina di metri di dislivello con il vantaggio di sgranchire le gambe. Infatti subito dopo il ponte inizia una ripida salita a tornanti su strada asfaltata sotto un fitto bosco di conifere. Si passa nei pressi del rifugio san Bernardo, recentemente risistemato, e si raggiungono le baite di Arza dove, al bivio, si prende a destra verso la parte alta dell'Alpe Paione, in posizione aperta e panoramica. 

Alle spalle delle baite più in alto, ben segnalato, parte il sentiero verso gli omonimi laghi, inizialmente sotto un rado bosco di larici e poi su terreno scoperto. Senza forti pendenze si guadagna comunque rapidamente quota sino a raggiungere il primo lago posto su un pianoro erboso sul quale incombe il bastione roccioso che sorregge il secondo lago. Il sentiero si sposta sulla destra per aggirare le rocce su facile pendio erboso. Si raggiunge il secondo lago sovrastato da un nuovo bastione ancora più alto e arcigno. Ma anche questo ostacolo viene facilmente superato da un sentiero che risale il ghiaione di destra. Superato il torrentello che scende al secondo lago, le tracce di sentiero puntano a sinistra e rimontano l'ultimo tratto tenendosi sul bordo del roccione sommitale. Ovviamente bisogna prestare attenzione ma non ci sono punti esposti o pericolosi. 

Si arriva così al terzo lago, il più grande e in ambiente molto più severo.  Con qualche saliscendi se ne può compiere il periplo a osservare più da vicino le attrezzature di monitoraggio (??) oppure con uno sforzo supplementare salire i 150 m che portano all'intaglio del passo di Poiala che si affaccia sulla val Divedro. Il ritorno si svolge sul medesimo percorso della salita. In effetti ho fatto una piccola deviazione verso sinistra per poi raggiungere nuovamente l'alpe Paiona attraversando un ambiente più aperto e panoramico. 



Effettuata 28 Settembre 2016
Dislivello complessivo 750 m
Distanza percorsa 9 Km
Tempo di cammino 5 ore

Nessun commento:

Posta un commento